domenica 26 aprile 2009


Mia cara Amigdala

Lo so che sarai stanca

Sono quasi cinquant’anni

Che mi fai da sentinella

Non so se qualcuno

Ti abbia mai dedicato una poesia

Forse non te la meriti neppure.

Ad essere sinceri

Di guai me ne hai causati pure troppi.

Ansiosa, spaventata, insicura

Quante volte hai gridato al lupo

Ed era solo una pecora nera?

Hai costretto il mio amico Ipotalamo

Ad un superlavoro

In tutti questi anni

E alla fine lo hai fatto andare in crash.

Troppe informazioni da elaborare

Troppa adrenalina per tamponare

Anche gli incidenti più banali.

Non offenderti perciò

Se ho deciso di assumere

La mia amica Paroxetina

Per darti una mano nel tuo lavoro.

Sai quanto mi è costato

Formattare l’Ipotalamo?

La mia psicoterapeuta

È in crociera da due anni.

Mia cara Amigdala

Lo sai che ti sono affezionato

Ma cerca di stare più attenta

Ti prego, non farmi più danni.


Mentre l’ipocampo ricorda i fatti nudi e crudi, l’amigdala ne trattiene, per cosi dire, il sapore emozionale. Ad esempio: nel caso in cui avessimo fatto un sorpasso rischioso tale da creare un certa paura, l’amigdala, da quel momento in poi, ogni qualvolta che, in qualche modo, ci si ritrova in circostanze simili, ci fa sentire ansiosi. L’ipocampo è fondamentale per riconoscere in un volto quello di tua cugina. Ma è l’amigdala ad aggiungere che ti è proprio antipatica.



La Paroxetina è indicata nel trattamento del disturbo d'ansia/fobia sociale

11 commenti:

Asha Sysley ha detto...

Leggendo questo tuo post, mi è venuto in mente una novella che mi fece leggere mia madre.
"La grattatina" dovrebbe essere di Sheckley se non sbaglio.

Meravigliosa fino all'ultimo, come i tuoi scritti.

Pupottina ha detto...

buon inizio settimana

mIsi@Mistriani ha detto...

ma se l'ansia/fobia sociale fosse strettamente correlata al livello di schifo di cui è realmente impregnata la società[e gli individui che la compongono]?

Paola ha detto...

Capperino!!!
Che versi profondi e ben dettagliti...
Sicuramente con la vita che conduciamo è inevitabile soffrire d'ansie e fobie...
Ciao Lorenzo buona serata un abbraccio e bacione

NERO_CATRAME ha detto...

Fortissimo caro Lorenzo,fortissimo,dannatamente forte.

Paola ha detto...

Ciao Lorenzo un passo per augurarti una dolce serata bacione

Nicole ha detto...

Non comprendo perchè ci sia una sorta di avviso prima di entrare nel tuo blog. Scrivi bene, anzi di più...non offendi nessuno. Usi immagini e parole strepitose. No, non comprendo.

Roberta ha detto...

Qualcuno potrebbe spaventarsi...!
Grande:-)

Anonimo ha detto...

Geniale!

sunflower ha detto...

ma questa paroxetina combatte contro l'amigdala o cerca di renderla sua schiava?...o di farla rientrare in una normalità che può far più paura del diverso?
a presto da Emi
ps ma la mia amigdala sarà a posto?...ho qualche dubbio:)

DARK - LUNA ha detto...

Ciao Lorenzo....
ansia? fobie?
quante ne vuoi elencate?
sociale? non solo...
ma come si fa ad essere diversamente visto la jungla in cui viviamo? a volte il meglio che può accadere è lo stupore di vedere concretizzarsi anche solo una di queste fobie!!!