Mia cara Amigdala
Lo so che sarai stanca
Sono quasi cinquant’anni
Che mi fai da sentinella
Non so se qualcuno
Ti abbia mai dedicato una poesia
Forse non te la meriti neppure.
Ad essere sinceri
Di guai me ne hai causati pure troppi.
Ansiosa, spaventata, insicura
Quante volte hai gridato al lupo
Ed era solo una pecora nera?
Hai costretto il mio amico Ipotalamo
Ad un superlavoro
In tutti questi anni
E alla fine lo hai fatto andare in crash.
Troppe informazioni da elaborare
Troppa adrenalina per tamponare
Anche gli incidenti più banali.
Non offenderti perciò
Se ho deciso di assumere
La mia amica Paroxetina
Per darti una mano nel tuo lavoro.
Sai quanto mi è costato
Formattare l’Ipotalamo?
La mia psicoterapeuta
È in crociera da due anni.
Mia cara Amigdala
Lo sai che ti sono affezionato
Ma cerca di stare più attenta
Ti prego, non farmi più danni.
Mentre l’ipocampo ricorda i fatti nudi e crudi, l’amigdala ne trattiene, per cosi dire, il sapore emozionale. Ad esempio: nel caso in cui avessimo fatto un sorpasso rischioso tale da creare un certa paura, l’amigdala, da quel momento in poi, ogni qualvolta che, in qualche modo, ci si ritrova in circostanze simili, ci fa sentire ansiosi. L’ipocampo è fondamentale per riconoscere in un volto quello di tua cugina. Ma è l’amigdala ad aggiungere che ti è proprio antipatica.
11 commenti:
Leggendo questo tuo post, mi è venuto in mente una novella che mi fece leggere mia madre.
"La grattatina" dovrebbe essere di Sheckley se non sbaglio.
Meravigliosa fino all'ultimo, come i tuoi scritti.
buon inizio settimana
ma se l'ansia/fobia sociale fosse strettamente correlata al livello di schifo di cui è realmente impregnata la società[e gli individui che la compongono]?
Capperino!!!
Che versi profondi e ben dettagliti...
Sicuramente con la vita che conduciamo è inevitabile soffrire d'ansie e fobie...
Ciao Lorenzo buona serata un abbraccio e bacione
Fortissimo caro Lorenzo,fortissimo,dannatamente forte.
Ciao Lorenzo un passo per augurarti una dolce serata bacione
Non comprendo perchè ci sia una sorta di avviso prima di entrare nel tuo blog. Scrivi bene, anzi di più...non offendi nessuno. Usi immagini e parole strepitose. No, non comprendo.
Qualcuno potrebbe spaventarsi...!
Grande:-)
Geniale!
ma questa paroxetina combatte contro l'amigdala o cerca di renderla sua schiava?...o di farla rientrare in una normalità che può far più paura del diverso?
a presto da Emi
ps ma la mia amigdala sarà a posto?...ho qualche dubbio:)
Ciao Lorenzo....
ansia? fobie?
quante ne vuoi elencate?
sociale? non solo...
ma come si fa ad essere diversamente visto la jungla in cui viviamo? a volte il meglio che può accadere è lo stupore di vedere concretizzarsi anche solo una di queste fobie!!!
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