Ok, a scrivere Lip Dub si fa
prima, ma a scrivere che è un video in cui le persone cantano in playback una
canzone, fai anche prima che definirlo un videoclip interpretato da gruppi di
persone e girato in piano sequenza cioè senza interruzioni, in cui il movimento
delle labbra viene sincronizzato con la traccia audio della canzone originale.
E se piano sequenza significa “senza interruzioni” perché non scrivere solo
“senza interruzioni”? Così capirebbero anche i figli di un Dio minore come me e
non solo i fighetti metrosessuali, consumatori abituali di crema antirughe.
Metro sessuale non significa che ce l’hanno lungo un metro. L’ho scritto solo
per darmi un tono. Il resto ve lo spiega meglio Wikipedia. Nella vita bisogna
essere chiari o si finirà per confondere gli hashtags con i cani da slitta.
(Devo ricordarmi di chiamare il fabbro perché ho l’hashtag di casa mia che non
si chiude più). Non lamentiamoci poi se un giorno i nostri nipoti ci diranno
che da grandi vogliono fare i nuclear weapons designers! Prima di agire occorre
sempre pensare alle possibili conseguenze. Se metti un cappellano a San Vittore
e questo molesta i carcerati la colpa è solo tua. Nessuno assumerebbe un
piromane in una fabbrica di fiammiferi. Se Alessandra Mussolini decide di
ritirarsi dalla primarie del Pdl, è logico che farà tremare le borse. Dei suoi
occhi. Verso la fine di novembre del 2012 non si parlava altro che del
tesoriere di Berlusconi. Tutti i giornali facevano titoli sul sequestro di Spinelli.
E la gente si lamentava: “Adesso basta. Legalizziamola!”. Sempre in quel
periodo i politici cattolici sollecitavano al Papa una presa di posizione. Una
qualsiasi. Il povero Joseph, a corto di argomenti, buttò lì un: “Nella capanna
non ci sono mai stati un bue e un asino” e subito la Scientifica si
precipitò a Betlemme a prelevare il Dna del padre naturale dei due animali,
oltre a quello di tutti gli abitanti della Galilea. A proposito, Galileo era
innocente. Il verdetto finale è arrivato dopo quattrocento anni di Camera di
Consiglio. E anche il limbo non esiste, ma non ditelo a Chubby Checker. Forse
tra qualche centinaio di anni si scoprirà che il bastone di Mosè che apre le
acque del Mar rosso altro non era che una metafora per sdoganare il rapporto
sessuale nel periodo mestruale. E alla fine dei giorni, un Pontefice Marxista
dichiarerà: “Ok, abbiamo scherzato.”
Non scherzavano affatto, al
contrario, gli addetti alla sicurezza del Tramp di Londra, quando hanno
picchiato Sergio Marchionne che voleva entrare con me e Gianpiero Samorì. Il Sergio
indossava un completo gessato e non era stato riconosciuto. Il giorno dopo ci
ha riprovato col suo maglione d’ordinanza ma fu malmenato ancora. Questa volta
l’avevano riconosciuto dei ragazzi di Pomigliano d’Arco, ma lui non se la prese
perché è canadese. Fu quella sera che coniai per il Gianpiero il motto del suo
movimento “Moderati In Rivoluzione”, e cioè: “Hasta la victoria, ma anche il
pareggio!” Chissà se sarò ricordato per questo o se sarò condannato alla
damnatio memoriae. Che poi sarebbe già qualcosa, visto che la maggioranza di
noi verrà dimenticata senza neppure il bisogno di essere condannata. Qualcuno
si ricorda forse di Alessandro Natta? Non Nesta, Natta! Forse questo mio libro
non era altro che un mandala tibetano ed ora che sono giunto alla fine del
percorso lo distruggerò e nessuno lo leggerà mai. Oppure non diventerà sabbia e
nessuno lo leggerà mai ugualmente. Oppure qualcuno lo paragonerà al libro
de arena di Borges (scherzo) perché è dalla distruzione che parte la
rinascita, perché, come ho detto all’inizio, io sono morto il primo di Aprile
del 2005 ma poi sono guarito. Basta non fermarsi. Quando il tuo gps ti dice:
“destinazione raggiunta”, tu prova a continuare a guidare. Il navigatore
satellitare non ti dirà mai: “Stupido, torna indietro che il viaggio è finito.”
Ma riprenderà a darti indicazioni per arrivare al punto dal quale ti stai
allontanando e allora la scelta è tua. Puoi semplicemente reimpostare il gps su
una nuova destinazione. O fare mille volte lo stesso percorso e trovarci sempre
nuove sfumature. Ungaretti diceva in “Soldati”: Si sta come d’autunno sugli alberi le foglie.
Io dico in “Foglie”: Si sa come l’autunno dagli alberi le toglie.
Sic stantibus rebus voglio una
bella ragazza nuda, qui, ora. Prima che sia troppo tardi.
6 commenti:
una trombamica tra i 20 ed i 30 potrebbe dare nuovi stimoli, nuove ispirazioni ai tuoi ancor gradevoli scritti.
pensaci, ancora puoi farlo
a volte non ci si capisce.
E si va a morire in guerra per non aver adoperato la semplicità.
Strano che, tra le tante reliquie venerate dai cattolici, non ci sia la cacca del bambinello.
Naked
Anche cambiar posizione aiuta ad avere stimoli nuovi e a cogliere sfumature diverse :)
@Pierluigi anche quello era corpo di cristo. Hanno preferito impastarlo in acqua e farina e partecipare alla mensa del signore. Hai presente il "mangiatene tutti questo è il mio corpo"? Ecco il messaggio era "mangerete merda nei secoli dei secoli".
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