domenica 31 maggio 2009


(Umberto Randazzo)


Spesso siamo stupidi e stronzi
E la cosa peggiore
È che sappiamo benissimo di essere stronzi
Ma non di essere stupidi.
A Schopenauer
Bastava non desiderare
Per entrare nel Nirvana.
Ma questa è la filosofia dell’anestesia!
La domanda finale
Non può essere che questa:
Suicidarsi o no?
L’ho fatta a Umberto Randazzo
E lui ha risposto:
“Fai come ti pare,
se ti suicidi, addio!
Se invece resti
VIVI, e non rompermi il cazzo!"

6 commenti:

Asha Sysley ha detto...

Diciamo che come al solito, hai degli ottimi amici con cui interloquire ... Ma fammi un favore. Prima che ti suidici, poi fai come vuoi, vorrei poter rispettare gli undici passi della mia Bibbia.

maripaprika ha detto...

sono stata oggi al funerale di un ragazzino di 16 anni... figlio di una collega di anni fa... cuore squartato a tutti noi... senso di colpa di una generazione che non sa trovare abbastanza motivi per vivere... e non li sa passare a questi ragazzi... è il secondo figlio di amici suicida giovanissimo... non lo conoscevo ma mi resta dentro il senso di inadeguatezza... conosco baratri neri di tristezza così come so farmi bastare un niente quando risalgo... continuo a credere che la vita sia anche lotta e che in nome dei momenti belli valga comunque la pena essere combattuta...

Marta ha detto...

le piace danzare...esattamente!!!

gli uomini sembrano sempre felici visti dall'alto, basta metterli sotto!

Nicole ha detto...

Ognuno sceglie se continuare o meno. Non giudico, ma come dice il Randazzo. L'importante è farla finita in un modo o nell'altro.


P.S.
Ti sento affine, scusa se oso:)

Nicole ha detto...

Io non ho solo un condominio in testa...:)

Inés ha detto...

..troppo facile il suicidio, no?! VIVERE è la vera scommessa!