sabato 9 maggio 2009

LA LEGGENDA DEL BUON RISTORATORE


Un giorno Dio entrò nel mio ristorante
Con le sembianze di un barbone.
Mi chiese da mangiare e da bere.
Sapendo che molti ricchi
Amano vestirsi in modo originale
Non mi scomposi.
Lo feci accomodare ad un tavolo
E gli presentai la lista.
Lui ordinò i piatti ed i vini più costosi
Poi attaccò con la solita litania:
“Avevo fame e mi hai sfamato
Avevo sete e mi hai dissetato.
Grazie fratello, tu entrerai nel Regno dei Cieli.”
“Grazie un cazzo!” Gli risposi.
“Sono ottantacinque euro e venti centesimi”
”Ma io sono il tuo Signore, ti ho messo alla prova e hai fallito.
Brucerai per sempre all’Inferno!”
“Ok, ma se proprio devo finire lì
Potresti almeno mettermi nel girone dei golosi
Così posso continuare il mio business?”
Lui ci pensò un po’ su
Poi disse che siccome aveva mangiato veramente bene
Mi avrebbe accontentato.
Ora che sono morto
Gli affari vanno benissimo
Ho chiamato il mio nuovo ristorante:
“Se Lo Sapevo Morivo Prima”
E’ sempre pieno di golosi
Che finalmente possono abbuffarsi come vogliono
Senza paura che il colesterolo li uccida.
Vengono da me anche molti lussuriosi
E io ricambio volentieri la visita
Partecipando alle loro feste.
Ho saputo che un mio collega
Che non ha presentato il conto al finto barbone
Ha aperto anche lui un ristorante in Paradiso
Ma tra digiuni penitenziali, quaresime e ramadan
Le cose non gli vanno molto bene.
Cari Ristoratori,
con questo non voglio dire
che dovete presentare il conto a tutti i barboni
che vengono nel vostro ristorante.
Prima di tutto perché, se finite tutti qui,
mi fate troppa concorrenza
e poi non è che tutti i barboni sono Dio.
Il più delle volte sono solo persone che hanno davvero fame e sete.
Se offrirete loro un pasto gratis
Non andrete né all’inferno né in paradiso
Avrete fatto solo una cosa buona
Che vi farà sentire felici in questo mondo
Senza bisogno di morire.

11 commenti:

NERO_CATRAME ha detto...

Cge bella storia Lorenzo,come sempre.E' bello sentire una nota di dolcezza,beh io faccio il cuoco,così possiamo aprire un'azienda famigliare ehehehe.

Lorenzo ha detto...

affare fatto...io sto alla cassa...

calendula ha detto...

che bellssimo mestiere quello del cuoco... bella storia... mi è paiciuta molto

Amore_immaginato ha detto...

bene.
Tienimi un posto riservato.
Io organizzerò tour tra paradisi e inferni con estensione purgatorio e animazione a cura di diavoli piacioni e movida curata da diavolesse immagine.
Una figata!

DARK - LUNA ha detto...

Hmmmmm rivelazione....ma c'è un posto per me? hai 2 possibilità....o in cucina con Nero (ho fatto anche la cuoca nella mia vita) o come cantante nelle serate del tuo ristorante...basta che non mi fai fare la cameriera!!! l'ho fatto...e volevo uccidere tutti i clienti! che per me non hanno per nulla ragione! e poi...che inferno sarebbe altrimenti?(^_-)
Comunque caro Lorenzo, la tua genialità è ineccepibile......ed il sondaggio lo ribalterei.... in..."chi giudica opinabile il tuo blog è opinabile?" io farei rimbalzare i "si" al 99% solo l'1% lo lascerei per credibilità e per lasciare un pochino di spazio ai bigotti che fanno la differenza.....come l'eccezione che conferma la regola....
un abbraccio.

Lorenzo ha detto...

sarà sicuramente il prossimo sondaggio.
Ti assumo.
La sai "Disco Inferno?"

Ale ha detto...

davvero una storia bella..che colpisce..

DARK - LUNA ha detto...

uhauhauha...si lo conosco..."disco infermo" forse lì lo inciderò davvero il mio album.....sarà sicuramente un inferno di disco!
Allora aspetto te per l'assunzione.....hmmhhhm solo per scaramanzia dato come ci si arriva....spero ovviamente più tardi possibile!
un bacio.

Jessica ha detto...

Bellissima leggenda, divertente e saggia, mi è piaciuta molto.

giardigno65 ha detto...

forse all'inferno è meglio aprire una pizzeria ...

IsaccoNucleare ha detto...

....o un bel pub con musica live?

bella storia lorè, sembri quasi che ne so un la fontaine post-moderno....con annessa morale pure...complimenti di cuore...