Sospendo lo psicofarmaco
E la mia mente
Sballa da sola
La solitudine è l’eccellenza
Scrisse qualcuno
Sul mio cellulare.
Solo così riesco ad accettare
Che non accetti le mie scuse
Solo così riesco a capire
Che non mi capisci
Ogni volta che vorrei dire una cosa
Non la dico e lascio che parlino gli altri
È troppo bello vivere in contropiede
È troppo comodo chiudersi dentro
E rispondere solo se ti va
Se mi lascio andare all’emozione
Dico a una persona che la ammiro
E dopo un giorno la detesto
Ma se odio una persona
Il giorno dopo la odio ancora di più.
Ritorno ad essere me stesso
Anche a costo di essere scorretto
E se nonostante questo
Tu mi vieni a cercare
E non mi trovi
Non vuol dire che non ti amo
Anche il NON fa parte della vita
E la vita
Come disse qualcuno
E’ la mia.
Al di là
Di ogni ragionevole motivo
Io vivo
4 commenti:
E' essere se stessi che è importante,scorretti,inadeguati,disadattati,silenziosi se non si ha nulla da dire o se ciò che si avrebbe da dire tanto non verrà capito,se ci illudiamo di poter condividere con l'inefficienza di chi non ci riesce a stare dietro qualcosa,noi siamo,ognuno è,giusto osbagliato che sia è un individuo,un soggetto e non l'oggetto che gli altri vorrebbero.Compiacenti?No complimenti,vivi Lorenzo.
E' proprio questo di cui ho paura Lorenzo. Di non capire come muovermi e di non comprendere se quello che ho davanti è frutto di una conspevolezza o di uno psicofarmaco. Non voglio lo psicofarmaco che mi cambia la realtà. Voglio l'essere se stessi, ma voglio comprenderlo.
Voglio avere la possibilità di entrare negli altri per capirne la vera essenza.
Anche il NON fa parte della vita. Indubbiamente.
Ma DITEMELO senza falsi indugi.
... anche il No fa parte della vita ... anche il Forse ... un banale Se ed un inutile Ma ....
vivo senza essere sicura di vivere, eppure vivo avvolta da no, forse, se e ma ... avvolta dall'eccellente "irragionevolezza"..... uhm .. forse!
OM
Ci sta tutto e il contrario di tutto...
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