Questa storia che l’uomo
deriverebbe dalla scimmia mi convince sempre meno. Se l’anello mancante non è
ancora stato trovato, un motivo ci sarà. Ve lo immaginate un animale, uno
qualsiasi, che ad un certo punto della sua evoluzione si rende conto di essere
un animale e comincia a vestirsi perché si vergogna ad essere nudo? E’
possibile che quella cosa misteriosa che chiamiamo “coscienza” sia solo il
risultato della stessa evoluzione che ha portato l’uomo ad essere più alto, ad
avere meno peli ecc. ecc.? D’accordo, l’evoluzione genetica, ma qui si tratta
di qualcosa di un tantino più complicato. Come mai nessun animale ha ancora
raggiunto questo livello? Certi animali sono anche carini, hanno buffe
espressioni, sembra che pensino. Sicuramente hanno anche una loro sensibilità.
Ma le vogliamo paragonare agli stati d’animo, alle ansie di un essere vivente
che sa di esserlo e non sa il perché? Ora molti penseranno che molti animali
sono meglio degli uomini ed è anche vero. Non è questo il punto. Nessun animale
guardando il cielo si fa le domande che si fa un uomo. Per fortuna sopra di noi
esiste un cielo che ci nasconde lo spazio infinito. Sembra fatto apposta per
rassicurarci. Per illuderci di avere un tetto sulla testa che ci protegge.
Pensate se, durante il giorno, anziché la luce del sole (o anche il grigio
delle nuvole) potessimo vedere il buio del cosmo che è poi il vero colore
dell’immenso spazio in cui, senza un perché, ci ritroviamo a vivere. E non
venitemi a dire che è stato Dio, creando la volta celeste, a risparmiarci
questa angoscia. La questione Dio l’ho archiviata da tempo. Se la nostra vita
scorresse tranquilla, in armonia con la natura e nessuno ci facesse del male,
non ci sarebbe alcun bisogno di Dio. E’ proprio la consapevolezza
dell’ingiustizia e del caos di cui siamo vittime che ci obbliga a sperare in
qualcuno che metta le cose a posto. Se la nostra vita terrena fosse
soddisfacente, non avremmo bisogno di immaginarcene un ‘altra, illudendoci che
quella sì, sarà perfetta. Una verità esiste di certo. Non sono così stupido da
credere che tutto questo sia solo frutto del caso. Quello che credo è che non
la conosceremo mai, quindi è inutile farci domande se poi dobbiamo inventarci
da soli le risposte. L’agnosticismo non è certo consolatorio ma è l’unica
strada che ritengo giusto percorrere. Forse tra milioni di anni sarò smentito
da serpenti che avranno progettato delle protesi, conquistato la posizione
eretta e si saranno arricchiti speculando sull’indice nasdaq. E l’uomo che fine
avrà fatto?
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1 commento:
sarà retrocesso a verme.
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