domenica 29 dicembre 2013

UN CAVALLO


Si accontenti l’uomo della pena
Di sapere di essere uomo
Non s’affanni a chiedersi il perché
Si accontenti l’uomo della pena
Di sapere di non sapere
Se un cavallo sapesse di essere un cavallo
E si chiedesse il perché
Sarebbe solo un cavallo un po’ più triste
Si accontenti l’uomo della sua pena
E la smetta di guardare verso il cielo
Un cavallo non guarda mai verso il cielo
Neppure quando piove.

2 commenti:

kermitilrospo ha detto...

anche perchè difficilmente un cavallo potrebbe aprire un ombrello

il cavallo ha detto...

Soffro di torcicollo