sabato 30 novembre 2013

TARTARUGHE IN UN BEAUTY CASE


La verità è che siamo solo dei poveri pazzi
Dei buffoni disperati
Inganniamo gli altri
E inganniamo noi stessi
Spaesati come tartarughe
Nate in un beauty case.
Vogliamo che gli altri ci amino
E non sappiamo amare noi stessi
Crediamo di essere gli unici
A non averci capito un cazzo
E così fingiamo saggezza
Sagacia e virile esperienza.
Che nessuno si accorga
Che stiamo piangendo.
Cerchiamo le istruzioni per l’uso
Nei filosofi greci o tedeschi
Gente che non ha mai lavorato
E aveva tutto il tempo
Di meditare sul nulla.
A ognuno il suo maestro
Che sia Kierkegaard o Battiato
Vasco Rossi o Schopenhauer.
La verità è che ci tocca vivere
E che ci tocca farlo insieme agli altri
Gente cattiva ignorante e crudele.
Non come noi
Sacrificali agnelli.
La verità è che ci serve il consenso degli altri
Che non sappiamo giudicarci da soli
E crediamo alle bugie di tutti.
Amicizie credute solide
Si sbriciolano sotto il peso
Del più leggero scherzo
Amori eterni che svaniscono
Maschere che cadono e si rinnovano
La verità è che per tirare avanti
Abbiamo bisogno di sempre nuovi trucchi.
Ci droghiamo di “Mi piace”
Ci droghiamo di teatro
Ci droghiamo di apps
Ci droghiamo di sesso
Ci droghiamo di volontariato
Di pulizie in casa
Di gare podistiche
Di seconde e terze case
Di viaggi lontani
Di politica e di cultura
Di latino americano
E ristorante giapponese
Tanto per non pensare
Che siamo tartarughe
Chiuse in un beauty case.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao,sono la tua ammiratrice anonima, acuti e profondi come sempre sono i tuoi pensieri,non ti angustiare più di tanto ricordati siamo soli uomini.

Lorenzo ha detto...

Ciao Ammiratrice Anonima,
siamo solo uomini, Mio Dio,
soltanto uomini, per Dio.
Ma per fortuna ci sono anche donne come Te.