giovedì 3 novembre 2011

CAMILLO SBARBARO



“E’ aperto un concorso per segretario comunale a Scarnafigi. Se vi concorressi? Immagino un paese tagliato fuori dal mondo; un grosso borgo, piatto, terribilmente banale. Vi arriverei in un giorno di pioggia. Vi sposerei una donna insignificante, ad esempio un’economa. Nessuno saprebbe più nulla di me. Mi preparerei una vecchiaia perbene. Accarezzo l’idea. Sarebbe un suicidio tranquillo e decente; più silenzioso dell’annegamento che riempie d’acqua la bocca.”

2 commenti:

Pierluigi ha detto...

Licheni, taciturni fratelli.

davide idee ha detto...

"Nel deserto
io guardo con asciutti occhi me stesso"