Si dice dei poeti che son strani
Che sono degli uomini incompleti
Che vivono di sghembo
Senza amore
Ridono poco e hanno gli occhi spenti.
Si dice dei poeti che son matti
Che cercano le stelle a mezzogiorno
Che sono bravi solo a farsi male
Con le parole
Abbracciano la morte.
Si dice che i poeti
Non sono mai esistiti
Che sono solo un trucco per gli sciocchi
Dimenticati e solitari eroi
Si dice che i poeti siamo noi.
11 commenti:
bella lorenzo, davvero, e mi ci riconosco.
ma perché un poeta che scrive così deve mettere l'avviso di contenuto per adulti nel suo blog?
CI SONO MOMENTI IN CUI MI SENTO UN POETA, ALTRI IN CUI MI SENTO UN CRETINO
Secondo me poeti si nasce, poi la vita ad alcuni fa prendere strade diverse dalla poesia, coprendola con un fitto manto nero per annullarla.
Il poeta che cerca le stelle a mezzogiorno sa che ci sono, e le riesce a vedere; gli altri, quelle stelle, non le vedrebbero neanche in una notte stellata di giugno.
Poveraccio non è il poeta, lo è chi nella poesia vede solo il vuoto.
Se i poeti vivono senza amore, lo immaginano alla perfezione però...
Sghemba così... eroe, infinitamente
Un abbraccio
bella!! bella l'immagine, belle le parole.
ho appena notato che quelli lì accanto sono libri che hai scritto tu!!!
devo rimediarli!!! ti scrivo un'email =)
molto bella... messaggio in codice .....
al b.o. 6 sprecato...
... si dice, così che diventi vero o perchè sia smentito, si dice fino a che non si sente ...
questa mi piace
Anch'io mi ci riconosco...
Volevo avvisare d'aver "rubato" la foto per metterla qui:
http://robertogliaforismi.blogspot.com/2011/12/il-poeta-e-colui-che-sente-il-frastuono.html
naturalmente con un link a questa pagina.
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