giovedì 19 marzo 2009


Ed è ancora una volta mattina

Di un altro giorno che verrà dimenticato

E la polvere sull’orologio

Non se ne vuole andare e non se ne andrà

Se non cacciata dal mio supereroe personale

Il Super Lori che sta sul comodino.

Mi si è ancora allagata la cantina

Non ho voglia di asciugarla un’altra volta

Ho comprato dei pesciolini rossi

Il negoziante mi ha assicurato

Che sono adatti alle acque stagnanti

E mentre lo diceva

All’ufficio “Sensi di colpa”

Un telefono squillava a vuoto.

Perché nessuno risponde?

Forse perché nessuno ha la risposta.

Ho fatto un buco nel pavimento

Da lì faccio scendere il mangime

I pesci lo chiamano “manna”

E credono che io sia Dio.

Ora capisco perché il mio

Non vuole dirmi la verità.

Da dove vengono i pensieri?

A cosa servono?

Mi danno problemi

Si aggrovigliano in testa

Sono troppi e più li taglio

Più ricrescono in fretta.

Oggi mi farò la coda

E uscirò pensando

Che non saprò mai

Cosa staranno facendo

In quello stesso momento

I cinque miliardi di persone

Che non conoscerò mai.

Tiro un lungo sospiro

E fortunatamente

La mia mente mi ricorda

Che non è importante.

I miei pantaloni

sono come la mia vita

Hanno tragici risvolti.

18 commenti:

NERO_CATRAME ha detto...

Lorenzoooooo ehi,si legge dalle tue parole di questi giorni il tuo malessere,lo noto e non riesco a tacere,le tue parole non inutili che girano nei tuoi pensieri,non sei inutile,come non sei opinabile.
Beh visto che ci dobbiamo sposare,un abbraccio forte ci sta.

Asha Sysley ha detto...

Im iei pantaloni sono come la mia vita, hanno tragici risvolti.
E su questa frase mi vorrei fermare per stendere un lungo sorriso.
Sai, a volte non so veramente se è meglio essere "stupidi" e non accorgersi della condizione in cui si è e nella quale la vita ci ha portato o rendersi conto di tutto ciò.
Indubbiamente chi non pensa (il mio cosiddetto stupido) non si accorge della nostra realtà e continua a camminare per la strada facendo "massa" assieme agli altri zombie che camminano.
Poi c'è quello che di virtù fa lavoro che si mette in piedi su una roccia e dirige tutto il traffico degli zombi dove meglio gli aggrada. Ci siamo noi, che rimaniamo indietro a vedere tutta questa scena e a pensare e a tagliare i nostri pensieri che veloci ricrescono nella nostra testa.
Cos'è meglio Lorenzo? Sutpido, la direzione superma o lo scrutare cosa accade?

A questo non so scegliere nenache io, ma vedo tanti zombie camminare e non curarsi dell'amico che cade vicino e delle lacerazioni dei loro piedi.

Tante volte mi chiedo perchè soffrire e mi metto a camminare con loro. Poi lo stomaco mi si rivolta e torno a sedermi vicino a te che con una mano agli occhiali e l'altra sotto il mento non proferisci parola ma mi guardi attonito.

Ma|Be ha detto...

che bello rileggerti.

Roberta ha detto...

Preferisco i jeans stracciati ai tragici risvolti;-)...tutto passa...

Anonimo ha detto...

ciao, che bella la frase dei pantaloni, molto poetica mi piace.
Ogni tanto vienimi a trovare mi fa piacere

alice ha detto...

salve a te... dio dei pesci

Paola ha detto...

Ci sono periodi in cui ci si sente fuori posto... infatti basta fermarsi un attimo respirare profondamente e capire perchè questo stato di malessere... e cercare di superare questi "tragici risvolti"... nessuno è inutile...
Dolce notte e buon weekend un abbraccio forte e bacioni

Silvia... ha detto...

buongiorno
umano
oracolo,
non
giacere
inutilmente,
ordina
ricicla
nutri
orla....

Marta ha detto...

ahhaahha, non temere...e non pensare male, con epifasi scherziamo...
è meglio che smetta di piovere!

UIFPW08 ha detto...

Grande Lorenzo..sempre grande Lorenzo
amico mio: con la malinconia ne ho costruito musei per tornarci a ricordare le stelle, quando queste nel cielo non sono più quelle che guardano quanti continuano a soffrire e continuo a morire, anche con semplici parole..

Squilibrato ha detto...

Dici che Dio ci dia nutrimento vitale attraverso un buco del soffitto cosmico?

All'Ufficio Sensi di Colpa c'è un call center, lo sapevi? E' attivo 24 ore su 24, mancano solo gli operatori per rispondere.

Ursula ha detto...

mio dio. complimenti, mi piace molto il tuo modo di scrivere.

IsaccoNucleare ha detto...

lorenzo scusa se nn sto passando molto spesso di qui....me ne rammarico...soprattutto dopo aver letto queste tue righe...fotografie d'un giorno qualunque...complimenti...

Mary ha detto...

Stupenda

ANTONELLA ha detto...

Le parole inutili. Mi ha attirato tanto il titolo e tu scrivi in modo così creativo che bon si può commentare

Anonimo ha detto...

mi sei simpatico!!!!!

rosy

Nicole ha detto...

E mentre lo diceva

All’ufficio “Sensi di colpa”

Un telefono squillava a vuoto.


Ci sono in questo tuo post, dei passaggi stupendi!


Non ti conosco, ma spesso le tue parole sono dissacranti o ciniche. Non fraintendermi, le trovo ciniche verso te stesso.
Un uomo intelligente come te è sempre ricco!...

Anonimo ha detto...

mi fa male il pancreas. Magda.