domenica 27 settembre 2015

SCHOPENHAUER LO CAPISCO MEGLIO IL SABATO MATTINA



Dopo aver cercato Dio nell’infinitamente grande del cosmo,
ora lo cerchiamo nell’infinitamente piccolo delle particelle nucleari.
 Invano.
Non accettiamo che la nostra realtà corrisponda alla verità assoluta,
poiché ci manca la Spiegazione.
 ma la verità assoluta è proprio la mancanza di Spiegazione.
Nel manuale di istruzione manca la voce: “Uomo”.
Dio è una sostanza che galleggia placida sugli atomi di cui è composta.
L’uomo è un minuscolo grumo che si dispera alla periferia del Tutto.
Dio ne ignora l’esistenza.
Dio ignora pure l’esistenza di sé stesso.
Dio è sostanza e una sostanza non sa. Una sostanza è.
La realtà dell’uomo è virtuale.
La Terra, gli alberi, le case, gli uccelli, le persone, le automobili non esistono.
Neppure la luce e i suoi colori.
Se occhi non umani potessero vedere il Tutto da fuori
Vedrebbero un universo muto e nero.
La realtà dell’uomo è virtuale, ma è l’unica che potrà conoscere.
Fine del problema.
L’uomo è solo. Dio di sé stesso.
Se nessuno impone agli atomi di accoppiarsi, perché lo fanno?
Perché lo vogliono.
Perché l’uomo vive?
Perché lo vuole.
Non sa perché lo vuole.

Ma lo vuole.

1 commento:

Anonimo ha detto...

La tua ammiratrice:
come scriveva un famoso filosofo "DIO DEVE ESSERE ACCETTATO PER FEDE E BASTA NON VA
SPIEGATO".
la vita dell'uomo non è guidata dall'istinto, ma dalla possibilità di scegliere cioè
nel libero arbitrio.
bravo anche stavolta continua ciao...................