mercoledì 29 agosto 2012


Rileggendo il contratto mi sono accorto di un difetto di procedura. Come posso reincarnarmi in una medusa se essa non è minimamente composta di carne? Inoltre mi era stato nascosto che dopo il rapporto sessuale sarei diventato un polipo e questo, oltre ad essere sgradevole, è, più o meno, quanto mi accade già ora. Del resto come potevo fidarmi di un santone che, anche se saltuariamente, si lava? Ho deciso così di conservare, per il momento, la mia natura umana, ma ho giurato a me stesso che, d’ora in poi, l’unica reincarnazione in cui crederò sarà quella delle mie unghie. 
Molto dolorosa, peraltro.

7 commenti:

alpexex ha detto...

e che crescano zozze e storte!

magneTICo ha detto...

meno male, di meduse ce n'è fin troppe.

kermitilrospo ha detto...

a me risulta che possano re-incarnarsi anche i peli. potrebbe essere un' idea meno dolorosa.

gattonero ha detto...

Reincarnati in un membro (purché non del parlamento): male che vada serve a pisciare. Se dovessi sbagliare membro e dovessi finire in parlamento, sappi fin d'ora che dovrai solo cagare. Se mai dovesse accadere, spero che tu soffra di calcoli, e allora andremo a ridere. Noi. Tu credo proprio no. Reincarnati membro comune, una sveltina ogni tanto magari ci scappa.
Comunque, per sicurezza, rileggiti bene anche il contratto dei membri, in microscopico ci sono controindicazioni anche per quelli.
Ciao.

S. ha detto...

@magneTICo : più che meduse direi amebe...e quelle intestinali fanno veramente schifo!!!

Pierluigi ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
magneTICo ha detto...

@ S. il mio senso di calamita me lo diceva che avevi qualche strano parassita in corpo...

@ Lorenzo: dove cazzo era finito il blog? ho dormito male stanotte...