sabato 17 dicembre 2011

dePILiamoci



Il PIL non tiene conto della salute delle nostre famiglie, della qualità della loro educazione o della gioia dei loro momenti di svago. Non comprende la bellezza della nostra poesia o la solidità dei valori familiari, l'intelligenza del nostro dibattere o l'onestà dei nostri pubblici dipendenti. Non tiene conto né della giustizia nei nostri tribunali, né dell'equità nei rapporti fra di noi.
Il PIL non misura né la nostra arguzia né il nostro coraggio, né la nostra saggezza né la nostra conoscenza, né la nostra compassione né la devozione al nostro paese. Misura tutto, in breve, eccetto ciò che rende la vita veramente degna di essere vissuta.

Robert Kennedy 18 Marzo 1968



7 commenti:

Ale [Tredici] ha detto...

Che discorsi buffi e senza senso che facevano un tempo eh? Non come adesso: adesso sono geniali.

Marta ha detto...

Il desiderio è un tram sì, io aggiungerei che il desiderio è un tram che ci travolge. Lasciamo che sempre lo faccia!!

Già, le cose si sistemano sempre, siamo noi che non cambiamo mai!

Conte di Montenegro ha detto...

W il PILu!

Emanuele Secco ha detto...

E non l'abbiamo ancora capito...

E.

Pierluigi ha detto...

PIL Public Image Ltd

NostraDannus ha detto...

PIL: valore senza valore.

Anonimo ha detto...

Numeri, siamo solo dei numeri... ;)