Ancora il mare lucida la notte
Rido la mia vecchiaia a luci spente
Ritorneranno tutti a mani vuote
I naufraghi e gli amori penitenti
Occhi di marmo osservano gli umani
Abbottonarsi il cuore lungo il molo
I sentimenti puzzano di pesce
E graffiano la pelle più del sale
Ritorneranno i santi e le stagioni
Mi cambierò la faccia cento volte
E cento volte ancora avrò ragione
Di te, della tua stupida finzione
E tutti i tuoi malefici tormenti
Verrà settembre con i marinai
E le coperte corte ad asciugare
Verranno i venti e i tiepidi uragani
E piangerò baciandoti la mano.
4 commenti:
E' tua quella mano?
Sì, sono un devoto di San Tommaso.
San Tommaso non ci metteva la mano ... ;)
Attendo evoluzioni.
..è Bellissima.
soprattutto mi piacciono molto le immagini di "abbottonarsi il cuore",i "sentimenti che puzzano di pesce" e "le coperte corte ad asciugare"...
molto evocativa.
complimenti :o)
ciao
SdS
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