sabato 7 febbraio 2009

GLI ALTRI



Non è vero che noi siamo gli altri
Gli altri sono sempre gli altri
e noi siamo solo noi.
Sappiamo benissimo chi siamo
siamo i figli delle nostre madri e dei nostri padri
i fratelli dei nostri fratelli
Ma allora gli altri chi sono?
Sono quelli che ci impediscono di essere noi stessi.
Si mettono in cerchio attorno a noi
ci scrutano attentamente
nella speranza di trovare un difetto
col quale consolarsi dei loro.
Non cercare di essere te stesso
e di andare d'accordo con gli altri
o finirai stritolato.
Gli altri ti parlano, ti criticano, ti consigliano, ti aiutano, ti amano, ti odiano.
Gli altri ti usano.
Solo chiuso a chiave dentro a un cesso
l'uomo può essere sè stesso.
Ma a cosa serve essere sè stessi
se non puoi esserlo con gli altri?
Nessuno di noi quando entra in contatto con un'altra persona
riesce ad essere completamente sè stesso.
Neppure con sua madre, con suo figlio o con chiunque altro ami.
Con nessuno.
Cerchiamo di assomigliare il più possibile
a quel modello di persona socialmente corretta
che nella realtà non esiste.
Ci sforziamo di essere affabili, simpatici, disponibili e pazienti.
Fingiamo di essere quello che non siamo per andare d'accordo con gli altri.
Perchè gli altri sono indispensabili, ma sono anche un ostacolo.
Possiamo superarlo solo trovando il coraggio di sfidarli.
"Io sono così e la penso così. Voi no? Vi rispetto ma non mi cambierete.
Prendere o lasciare!"
Non è facile. E' molto scomodo e faticoso.
Chi ci riesce è un uomo
.

18 commenti:

Veggie ha detto...

Sono assolutamente d'accordo... Si finisce sempre per indossare una manchera, nella vita, per proteggerci dal resto del mondo... Però... come dicono in una loro canzone le mie cantanti preferite... "...be yourself, no matter what they say..."

NERO_CATRAME ha detto...

Anche io sono daccordo con te,poi quando hai la fortuna di poter essere te stesso,all'inizio ti stupisci,poi ne gioisci,sono fortunato.

andrea ha detto...

io voglio cambiare vita,e la mia visione del mondo...
per fare questo ho capito che gli altri non sono i responsabili del mio comportamento, mai..
posso incontrare qualunque persona, ma io sono quello che sono io, sempre..mi sento sempre responsabile di quello che faccio,penso,e di come mi relaziono con il mondo, ho detto responsabile, non colpevole..
e non mi importa cosa pensano gli altri di me, perche'i loro giudizi(se ci sono)sono figli dei loro stati d'animo, e non di come sono io..piu' che altro dobbiamo lavorare sulla parte inconscia di noi, accedere alle nostre convinzioni o credenze che abbiamo assimilato per la maggior parte nella nostra infanzia, quando l'inconscio e il conscio erano perfettamente allineati,che condizionano la nostra attuale visione del mondo,e il mondo ci risponde;
sostituisci le parole rabbia,rancore,paura, con Amore,Gioia e gratitudine,e il mondo e' sempre li, a risponderti.
Io, e anche tu, sei sempre te stesso,tu diventi e sei quello che pensi di te,e alora scegli cosa essere, cosa aspetti?
parla al tuo inconscio, sei sempre tu,cambia le parole che usi, perche' il tuo cervello le memorizza, ricorda: Amore,Gioia,Gratitudine, ma ancora Entusiasmo,Passione,Salute,Felicita',Ricchezza,Armonia
ciao e grazie per lo spazio

Anonimo ha detto...

Dimmi un pò prof,
la devo smettere perchè ti eccitano le mie righe?
o ahimè perchè non ti eccitano? :-P
(e sarebbe preoccupante)


hihi kisses.
tvb ;-)

Asha Sysley ha detto...

Essere me stessa sarebbe poter percorrere una strada dove c'è sempre la Notte e l'adorata Luna.

La strada fatta di Amanti che sanno cosa vuoi, che non chiedono ma prendono e danno esattamente il tuo pensiero.
E potermi cibare di loro e passare noncurante avanti alle persone che sono per me aria, a volte neanche respirabile.
E pioverebbe e indosserei la mia maglietta nera che si attaccherebbe a me come una seconda pelle. Con fare sinuoso mi muoverei nella Notte fumando una interminabile Lucky Strike.

Ma come per la Notte deve esistere il Giorno, per il mio Male deve esserci Cura e il Sole sorgerebbe di nuovo asciugando la mia pelle e togliendo dal mio cuore il Noir della mia vita.

E ancora una volta non sarei me stessa, ancora una volta fuori luogo, ancora una volta il Sole batterebbe sulle mie Ombre facendole sparire.

Si può scegliere di essere ciò che si desidera. A volte si combatte per il compromesso migliore. L'importante è l'istinto che ci guida verso la nostra strada e ci aiuta di Giorno a non perderla per amarla di nuovo di Notte.

Marco Crupi ha detto...

Per fortuna non arrivano tutti di colpo xD

il mio blog ha avuto più successo all'estero che in Italia, non so se preoccuparmi o essere felice

Ma|Be ha detto...

cosa devo dirti, che hai ragione?
ce l'hai. è vero che ce l'hai.

Marta ha detto...

ecco perchè, forse è meglio nudi...
per difenderci, oltre che distinguerci dagli altri.gli altri ci osservano e noi fingiamo di essere la folla...
essere noi stessi è sempre più difficile per comlpa degli altri, di cui anche noi facciamo parte, essere noi stessi è un po' come una guerra con noi stessi che oramai siamo bombardati da dettagli insignificanti, mentre non cogliamo quelli giusti poichè impercettibili.
oramai siamo giunti al limite, giunti al momento di immedesimarci in qualcos'altro pur di non essere un rifiuto, senza renderci conto che i rfiuti sono gli altri, spesso tossici, soprattutto per noi,per la nostra essenza.
non esiste nulla di socialmente corretto, anche perchè prima dovremmo essere umanamente corretti verso noi stessi!

zoé ha detto...

.. mai parole più vere
Complimenti per il tuo spazio e il commento lasciato al mio ultimo post :) Zoe.

dawoR*** ha detto...

non lo so - può essere vero - ma pure l'esatto contrario non mi sembra bugia :) dawoR***

sunflower ha detto...

eppure sarebbe così bello essere noi stessi anche in presenza degli altri, e per altri non intendo gli sconosciuti, ma le persone che ci stanno accanto e che ci vogliono bene...sarebbe bello averle accanto sapendo che ci amano anche per le parti di noi che solo noi conosciamo, che abbiamo paura di far conoscere perchè non sono pensieri che mai avrebbero pensato potessero uscire da noi, ma ci sono e fanno parte di noi, che lo si voglia o no. ma forse è solo un sogno, una cosa impossibile essere capiti e amati per tutto quello che siamo, però sarebbe una bella sensazione, sapere che qualcuno ci ama proprio per tutti i nostri pensieri, TUTTI.
vabbè...sto delirando, ne sono consapevole:)

buona domenica da Emi

buИCiA ha detto...

è vero. solo con noi stessi siamo noi stessi. terribile.

Ale ha detto...

a volte cerchiamo di convincerci che non dobbiamo cambiare...ma saremmo i primi a volerlo fare...

e questo può avvenire proprio grazie agli altri, è con gli altri che si vive, sono gli altri che ci danno la nostra vita..

Lucykaia ha detto...

In bilico tra ció che sono, ció vorrei essere e ció che gli altri pensano che io sia, esprimo le mille me.
Uno nessuno e centomila.
Davvero stimolante!

Anonimo ha detto...

..non sapevo esattamente come interpretare il commento che mi hai lasciato nel mio post, fino a quando non ho letto ciò che hai scritto..che dire..tanta rabbia e tanta tantissima solitudine..ciò che vedo è quello che hai descritto,ma è anche vero che io pur rispecchiandomi nelle tue parole sono cmq una tra i "tanti altri"..quindi..che dirti..fanc**il giudizio!!inutile rosicare quell'osso che da tempo non capiamo-accettiamo-possediamo!!
"..io sono solo io e questa è solo una fortuna!.."
-Salut!:)

follementepazza ha detto...

sono d'accordissimo...ma a volte mi sento anche come uno degli altri con se stessa..

maripaprika ha detto...

forse siamo sempre noi... con chiunque altro comunque usciamo... sempre solo noi qualsiasi maschera scegliamo... forse

Roby ha detto...

descrizione perfetta ed sacrosanta, Bentornato !