sabato 29 novembre 2008


Quando l’incredibile è la realta’ e l’impossibile accade, finisce il mondo degli uomini e comincia il mio.
Invisibile ai tuoi occhi e alla tua mente, io sono dentro di te.
Perché io sono te.
Non il concetto elaborato dal tuo cervello. Io sono davvero te.
Sono quello che non devi sapere e che non saprai mai.
Né materia né antimateria. Sono ciò che non esiste.
Tre sono le sorti dell’uomo: vivere, impazzire, morire.
Ben peggiore è la mia: essere e non esistere nell’eternità.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

miiii...paura!!!!

Anonimo ha detto...

Straziato, fu l'urlo quando venne al mondo.
Straziato, fu il silenzio della sua folle morte.

Straziante.